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1 marzo 2025 Giornata della Cura delle persone e del pianeta in collaborazione con “Equal Care Day CLICCA QUI PER ADERIRE VEDI COSA PUOI FARE TU Sabato 1 marzo 2025 si svolgerà la IV Giornata nazionale della Cura delle Persone e del Pianeta. Un giorno dedicato alla riscoperta del valore alla cura di noi e degli altri, della città e del pianeta in cui viviamo. In un tempo in cui siamo costretti a soffrire le conseguenze di decenni di incuria “dobbiamo sviluppare una mentalità e una cultura del prendersi cura capace di sconfiggere l’indifferenza, lo scarto e la rivalità che purtroppo prevalgono” (Papa Francesco). LaLeggi altro →

Appello “Tornano gli OPG? Per i “folli rei” ancora manicomio? La sconcertante proposta di una commissione del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) Gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari – “autentico orrore indegno di un Paese civile”, così li aveva definiti il Presidente della Repubblica Napolitano – sono stati chiusi, dopo una lunga battaglia civile, con la legge di riforma n. 81 del 2014. Si è avviato così un faticoso processo per superare l’ultimo baluardo della logica manicomiale, l’OPG, che era sopravvissuto persino alla Riforma Basaglia. Un processo – sostenuto all’inizio persino da un Commissario governativo straordinario – che nonostante l’impegno di tanti operatori, esposti a delicati impegniLeggi altro →

La recente delibera del Consiglio Superiore della Magistratura sulle Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS) – VEDI si distanzia fortemente dalle due precedenti del 19 aprile 2017 e del 24 settembre 2018, che prevedevano una visione di sistema di tipo evolutivo e la necessità di protocolli di collaborazione tra sanità e giustizia che sono stati alla base dello sviluppo di prassi ancora non generalizzate ma in molte realtà assai proficue. L’attuazione della legge 81/2014 richiede un grande sforzo da parte di tutte le istituzioni e un impegno alla collaborazione e reciproca comprensione da parte degli operatori sanitari, della giustizia, dell’amministrazione penitenziaria, degli EntiLeggi altro →

—> L’Appello che ha convocato la Conferenza 2024 e le organizzazioni promotrici —> La Dichiarazione conclusiva della Conferenza 2024 Gli interventi Sessione plenaria 6 dicembre mattino > Apertura Cristiano Zagatti e Giovanna Del Giudice – video > Intervento di Flavio Lotti (presidente Fondazione PerugiAssisi per la Cultura della Pace) – video > Video messaggio di Devora Késtel (direttrice Dip. Salute Mentale Organizzazione Mondiale della Sanità OMS) > Saluto di Tania Scacchetti (Segretaria generale SPI CGIL) > Relazione introduttiva “Prendersi cura dei Diritti Umani e delle Persone con sofferenza mentale. Il tempo è ora” di Gisella Trincas (p. il Coordinamento Nazionale Salute Mentale) – testo > Saluto di Marianna Ferruzzi (CISL nazionale)Leggi altro →

La denuncia di Paolo Cognetti, delle sue sofferenze durante il TSO e sulla contenzione subita, ci sollecitano alla riflessione e all’azione oltre il suo doloroso caso. Per prima cosa, guardando al dibattito intorno alla vicenda Cognetti, osservo una certa confusione nell’opinione pubblica fra il regime di Trattamento Sanitario Obbligatorio psichiatrico e la contenzione: quasi quest’ultima fosse il “necessario” corollario del Tso. Il TSO come situazione straordinaria In maniera simile, c’è una tendenza a equivocare il Tso come “l’intervento sulla crisi” per eccellenza, laddove il Tso è invece una situazione straordinaria di cura in regime di sospensione della libertà personale, non a caso accompagnata da una serie diLeggi altro →

mi dispiace non essere fisicamente lì con voi. Ma partecipo con il cuore alla vostra discussione e al vostro impegno, che è insieme di denuncia e di proposta. Dai nostri osservatori sulla strada, vediamo da tempo crescere i problemi di salute mentale, soprattutto fra i giovanissimi e le persone più vulnerabili e marginali. Questi problemi causano sofferenze enormi ai singoli e ai loro cari, ma sono anche il sintomo di un malessere più vasto: un disagio di tipo sociale. Tutti i parametri di salute, voi lo sapete meglio di chiunque, sono influenzati dalla qualità di vita delle persone: dalla situazione abitativa al livello di istruzione,Leggi altro →

Alla seconda Conferenza nazionale per la Salute Mentale del 6 e 7 dicembre scorso uno degli interventi a mio avviso più lucidi è stato quello di Alessandro Saullo, medico psichiatra del DSM di Gorizia, che ha indicato come di importanza fondamentale la ricerca e la discussione sui rapporti fra psichiatria e salute mentale, due dimensioni diverse e complementari di saperi, culture, organizzazioni e relazioni nel lavoro fra gli operatori e con le persone pazienti  e utenti. Nel corso del dibattito è emersa una condizione generale di grande sofferenza nei pazienti e nelle loro famiglie, in particolare la loro fatica a rapportarsi con i DSM senzaLeggi altro →

Le confessioni dello scrittore vittima di depressione accendono i riflettori sulla brutalità del Tso. Ne parla l’antropologa Silvia Jop, nipote di Franco Basaglia intervistata da Daniele Zaccaria. Lo scrittore Paolo Cognetti ha raccontato pubblicamente il calvario della sua depressione e le condizioni estreme e brutali del Trattamento sanitario obbligatorio (Tso) a cui è stato sottoposto per “curare” la sua sindrome bipolare con fasi maniacali. L’ambulanza che lo viene a prelevare a casa accompagnata dalla polizia perché ha saltato una visita, il personale medico che in ospedale lo circonda impedendogli di tornare a casa, i bicchieroni di tranquillanti, gli infermieri che lo legano alle sbarre delLeggi altro →

Il 6 e 7 dicembre si è svolta a Roma una Conferenza nazionale autogestita per la Salute Mentale promossa da un cartello vastissimo di associazioni che hanno voluto far sentire la voce dell’indignazione contro l’involuzione autoritaria che vuole schiacciare i deboli, i soggetti fragili, i migranti, i poveri, i detenuti. Appare sempre più chiaro il disegno del governo Meloni di riscrivere la storia del Paese: cancellare o deformare le leggi che hanno affermato i diritti e prevedere nuovi reati o aggravare le pene. L’elenco è ormai lungo: dalla previsione del reato universale di gestazione per altri alla limitazione di fatto dell’interruzione di gravidanza, dai limitiLeggi altro →

“[Le cure] le ho subìte non avevo alternative. Mi sono ritrovato sotto casa un’auto della polizia e un’ambulanza. Sono stato sedato: da inizio dicembre, causa farmaci, non ho fatto che dormire”. In un’intervista pubblicata ieri da Repubblica, Paolo Cognetti, premio Strega per Le otto montagne, ha raccontato due settimane di ricovero in psichiatria a seguito di un Tso, determinato dopo essere “stato morso dalla depressione”, cui sono seguite fasi maniacali che hanno procurato allarme tra gli amici: “C’era il timore, per me infondato – afferma lo scrittore – che potessi compiere gesti estremi, o che diventassi pericoloso per gli altri”. Nel Reparto psichiatrico di diagnosi e cura, dice ancora Cognetti, “ti svegliano alle sei diLeggi altro →