Maggio 2025

Diamo il via ad una grande “Operazione di Salvataggio” Salviamo i sopravviventi di Gaza! L’Italia invii a Gaza le nostre due portaerei cariche di aiuti e soccorritori’ Salviamoli! Non c’è altra cosa da fare. Le parole -nemmeno quelle di condanna- non fermano lo sterminio. Dobbiamo andare a salvarli! Questo chiediamo al governo italiano! Non basta nemmeno il riconoscimento dello Stato di Palestina. L’Italia lo deve fare, ma non basta. Quello che serve ora è andare a salvare le persone che stanno per essere sterminate. Facciamo partire subito le due portaerei italiane “Cavour” e “Garibaldi” e tutte le navi che abbiamo a disposizione. Carichiamole di aiuti eLeggi altro →

Prima nei manicomi c’erano circa 100mila internati, numeri senza volto. Dopo la rivoluzione basagliana i numeri diventarono persone, fuori dai manicomi. È questo il racconto principale dello spettacolo teatrale “TRA PARENTESI-la vera storia di un’impensabile liberazione” con la regia di Erika Rossi che si è tenuto al Teatro Tor Bella Monaca a Roma, dopo aver girato l’Italia. Autori e protagonisti Massimo Cirri, conduttore radiofonico della storica trasmissione Caterpillar di Rai 2, e Peppe Dell’Acqua psichiatra che lavorò con Franco Basaglia a Trieste dove divenne anche direttore del Dipartimento di Salute Mentale. Il racconto su una panchina Nello schermo posto dietro alla scenografia essenziale di una panchina dove i due protagonistiLeggi altro →

Venerdì 23 maggio, a partire dalle ore 9:00, si terrà presso l’Università Pontificia Salesiana (Piazza dell’Ateneo Salesiano, 1 – Roma) il seminario dal titolo: “Abitare insieme la città – Cohousing e inclusione sociale: esperienze a confronto” L’incontro, promosso dalla Comunità di Sant’Egidio insieme a ASL Roma 4, si propone come un momento di confronto aperto sulle buone pratiche che mettono al centro la persona, la salute mentale e l’inclusione sociale. Si parlerà di cohousing, un modello abitativo condiviso che promuove relazioni solidali e percorsi di autonomia per chi vive situazioni di fragilità. Il seminario sarà anche un’occasione per valorizzare le esperienze già in atto, ascoltare testimonianze, esplorare nuove sinergie traLeggi altro →

Gli Stati membri dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) hanno adottato (oggi 20 maggio 2025) per consenso il primo accordo mondiale sulle pandemie. La storica decisione della 78ª Assemblea Mondiale della Sanità culmina dopo più di tre anni di intensi negoziati avviati dai governi in risposta all’ impatto devastante della pandemia COVID-19. Lo storico accordo ha come obiettivo quello di rendere il mondo più sicuro e più equo nella risposta alle future pandemie. L’adozione ha fatto seguito all’approvazione dell’Accordo avvenuta ieri con il voto in commissione da parte delle delegazioni degli Stati membri: 124 a favore, 0 contrari, 11 astensioni, tra cui ITALIA, Polonia, Israele, Russia, Slovacchia e Iran. L’ITALIALeggi altro →

Se «la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo» (art.32 Cost.), «i detenuti e gli internati hanno diritto, al pari dei cittadini in stato di libertà, alla erogazione delle prestazioni efficaci ed appropriate» (art.1 d.lgs. n.230/1999) e, quindi, alla «tutela della salute mentale in modo da eliminare ogni forma di discriminazione e di segregazione» (art.2 co.2 lett.G legge n.833/1978). In questo contesto destano gravi perplessità alcune delle proposte presentate dalla “Commissione mista per i problemi della magistratura di sorveglianza relativi alle problematiche connesse alle REMS” nel documento del 12.11.2024 di cui il CSM ha «preso atto» nella riunione plenaria del 25.1.2025. Sommario: 1. Premessa.Leggi altro →

Gentile Direttore, si è tento ieri (15.5.2025 ndr) a Roma promosso dal Consiglio Superiore della Magistratura il convegno “REMS Stato dell’arte e prospettive di intervento” che ha visto come relatori magistrati di cognizione e sorveglianza, avvocati e psichiatri. Dai lavori è emerso un solo punto sul quale vi è consenso unanime: lavorare insieme nelle prassi, formarsi congiuntamente, sostenere i servizi di salute mentale. E’ il motore della riforma e vi sono molti esempi virtuosi che stanno dimostrando sul campo che la legge 81/2014 può funzionare risolvendo problemi, contraddizioni, difficoltà che non sono intrinseche solo alla legge ma che spesso sono sociali, culturali e ambientali. LaLeggi altro →