Mese: Agosto 2022

Nessuna reingegnerizzazione dell’architettura organizzativa dei servizi per la salute mentale potrà avere successo senza prima ricostituire il capitale umano e professionale che opera nei servizi di salute mentale ai diversi livelli. Introduzione In un recente contributo sulle modalità per affrontare l’emergenza salute mentale abbiamo concentrato l’attenzione sulla necessità di un intervento straordinario per arginare il “cedimento strutturale” che il sistema di cura per la salute mentale presenta ormai da anni. L’auspicato rifinanziamento straordinario della Salute Mentale (e degli altri macro-livelli di assistenza palesemente sottofinanziati) dovrà tuttavia accompagnarsi a misure idonee ad evitare di “fare il pieno di benzina a un’auto col motore in panne”. In altri termini,Leggi altro →

“… il muro è lungo centottanta metri … cento metri il lato più lungo e quaranta le due ali, in mezzo c’è il cortile del padiglione, a metà del lato più lungo c’è l’entrata con il sorvegliante, dall’altra parte del muro c’è la rete metallica, all’angolo il muro gira, dietro all’angolo io non posso andare, dietro all’angolo è fuori da questo cortile e fuori dal cortile noi non possiamo andare …” Così Nannetti Oreste Fernando (detto al modo dei coscritti!), ma N.O.F. 4, si misura con la sua incombente ossessione: il perimetro del cortile del manicomio di Volterra, il “Ferri”, segnato, per ogni lato, daLeggi altro →

Thomas Insel, figura di assoluto primo piano della psichiatria Nordamericana e mondiale, dal 2002  al 2015 è stato alla guida del National Institute of Mental Health l’organismo istituito del Governo Federale USA nel 1946  con la missione di approfondire e  perfezionare la comprensione e i trattamenti delle malattie mentali attraverso la ricerca clinica e di base, con lo scopo ultimo di innovare e facilitare i percorsi di prevenzione, recovery e cura. Insel si è laureato negli anni ’70 del XX° secolo quando, racconta, trionfava il modello della malattia infettiva assunto a base per la ricerca biomedica e la cura e si diceva: gli internisti sannoLeggi altro →

Dal 1 gennaio al 15 agosto 2022 si sono registrati 52 suicidi di persone detenute. Se questo andamento venisse confermatoa fine anno si arriverebbe a 83 suicidi.  La Relazione al Parlamento 2022 del Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, apag. 46 riporta la Tabella 2.1.25 – Tasso di incidenza dei suicidi sulla presenza media della popolazionedetenuta – Serie storica anni 2012-2021[1]. Anno Presenza media popolazione detenuta Numero suicidi Tasso per 1000 2012 66.449 57 0,86 2013 65.070 42 0,65 2014 57.019 43 0,75 2015 52.966 39 0,74 2016 53.984 40 0,74 2017 56.946 50 0,88 2018 58.872 64 1,10 2019 60.610Leggi altro →

“Tre scariche di taser non sono bastate per fermarlo e alla fine i poliziotti hanno dovuto sparare a un paziente psichiatrico di 31 anni che aveva dato in escandescenze … “tre colpi con la pistola di ordinanza, due dei quali hanno centrato il giovane sotto una spalla e a una gamba, mentre il terzo proiettile è andato a vuoto”. Questa la notizia pubblicata sui giornali qualche giorno fa. È quindi intervenuto il 118 per prestare le cure e effettuare il Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO). Abbiamo dichiarato più volte che il TSO non è un “mandato di arresto”: è l’estrema misura che la legge prevede a tutela del paziente nel momento diLeggi altro →

Il Capo del DAP Carlo Renoldi, di fronte al drammatico aumento dei suicidi da parte di persone detenute avvenuto quest’anno, ha emanato la Circolare 8 agosto 2022: “Iniziative per un intervento continuo in materia di prevenzione delle condotte suicidiarie delle persone detenute”. La Circolare è indirizzata Ai Provveditori Regionali dell’Amministrazione Penitenziaria e Ai Direttori degli Istituti Penitenziari La Circolare 8 agosto 2022 Premessa L’aumento, nel corrente anno, dei decessi per suicidio rispetto allo stesso periodo dell’anno passato, le conseguenti analisi svolte da questo Dipartimento e, non da ultimo, le riflessioni condivise con i Provveditori e con le diverse Direzioni sul territorio, rendono necessario rafforzare le iniziative attuate,Leggi altro →

 “Fate presto” era stata quasi una preghiera insistente e pressante fatta dal Volontariato alla ministra della Giustizia a proposito delle carceri, e dell’importanza del tempo e dell’attesa aveva parlato anche il Garante nazionale nella sua relazione annuale: eppure, non si è fatto in tempo, appunto, a fare quello che si poteva e si doveva fare, dare cioè dei segnali forti, continui, chiari alle persone detenute, cercando di tradurre le speranze alimentate dalle parole della ministra in misure concrete. Ma qualcuno riesce a immaginare cosa vuol dire vivere in celle anche con un caldo asfissiante, chiusi, senza possibilità di salvezza, arrabbiati con il mondo? Sì arrabbiati,Leggi altro →

Il Ministero della Salute italiano e l’Ufficio regionale dell’OMS per l’Europa hanno lanciato congiuntamente l’iniziativa Italian Health Equity Status Report (‎HSRi)‎ “Healthy Prosperous Lives for All in Italy” nel marzo 2020. L’iniziativa è un progetto di collaborazione che coinvolge molteplici partner italiani e internazionali istituzioni, con l’obiettivo principale di supportare i decisori politici nazionali e regionali a dare la priorità agli investimenti per affrontare gli attuali divari di salute e benessere e per creare le condizioni per consentire a tutte le persone che vivono in Italia di condurre una vita sana e prospera. Questo rapporto presenta i risultati del lavoro a livello nazionale nell’ambito delLeggi altro →

Negli ultimi quattro giorni, un detenuto al giorno si è tolto la vita. È di poche ore fa la notizia che un uomo si è suicidato nel carcere di Ascoli Piceno. È il 44esimo suicidio in carcere dall’inizio di questo 2022, più di uno ogni cinque giorni. Numeri in vertiginosa crescita, ben superiori agli scorsi anni. Perfino a quelli del massimo sovraffollamento carcerario che costarono all’Italia una condanna da parte della Corte di Strasburgo per trattamenti inumani e degradanti e che mantenevano fino a poco fa il triste primato. Se l’Italia ha uno dei tassi di suicidi più basso d’Europa nella società libera (0,67 ogniLeggi altro →

Lettera aperta dell’Alleanza per la Riforma delle Cure Primarie in Italia  e di una serie di Associazioni (tra cui il Coordinamento Nazionale per la Salute Mentale), ai Segretari-Presidenti delle Forze Politiche Italiane. L’imminente pubblicazione dei programmi elettorali ci ha indotto a sottoporLe il documento allegato come contributo alla proposta programmatica che la forza politica da Lei rappresentata si appresta a presentare agli elettori. Riteniamo che la Sanità Pubblica nell’ambito di un’idea di salute come progetto sociale trasversale stia a cuore a tutti e riteniamo strategico l’intervento riformatore per potenziare i Servizi Sanitari Territoriali ed in particolare il riordino delle Cure Primarie, con al centro la Casa della Comunità quale luogoLeggi altro →