Mese: Giugno 2022

Tante speranze e tanti entusiasmi aveva suscitato la legge 6 del 2004 che aveva introdotto la figura dell’amministratore di sostegno. Molti si auguravano che fosse finalmente riconosciuto il diritto delle persone fragili a far valere il principio dell’autodeterminazione e che fossero superati una volta per tutte gli istituti dell’interdizione e dell’inabilitazione. Andava in questa direzione la legge 18 del 2009 che ratificava la Convenzione Onu del 2006 sui diritti delle persone con disabilità. Ebbene, dopo 18 anni, il bilancio di quella legge è a dir poco controverso, mentre da più parti si invoca la necessità di introdurre correttivi alle notevoli distorsioni che nel frattempo siLeggi altro →

La pandemia è finita? Oppure no? A giudicare dalla latitanza dell’informazione istituzionale, il Covid sembra ormai alle spalle. In questa direzione può essere letta la quasi totale eliminazione dell’obbligo di mascherine e il rilancio alla grande dei raduni di massa (concerti, eventi sportivi, etc.). Anche i rari commenti sull’aumento dei contagi per la nuova variante Omicron 5 tendono all’ottimismo, sottolineando come non ci sia una pressione sugli ospedali e le terapie intensive. Permangono però le norme rigorose di isolamento per i positivi, con relativa necessità di documentare la ritrovata negatività al coronavirus per tornare a uscire. Sarebbe auspicabile che le istituzioni sanitarie spiegassero la ratioLeggi altro →

Con molto interesse registro l’avvio e l’attuazione di una serie di iniziative in Salute Mentale che riguardano direttamente il protagonismo attivo delle persone con esperienza di sofferenza mentale. Si tratta di azioni pratiche, concrete, messe in campo per consolidare e implementare il senso di consapevolezza, e soprattutto di responsabilità verso sé stessi e verso i propri simili, da parte di chi può testimoniare vissuti di disagio psichiatrico; ha fatto un percorso positivo di recovery e verso la guarigione; è in grado di lavorare per dare aiuto e sostegno operativo. Si è recentemente tenuto il Primo Convegno Nazionale dell’ESP (ovvero, come ho imparato a nominarli, deiLeggi altro →

Nel suo recentissimo  Ritorno a Basaglia?La deistituzionalizzazione nella psichiatria di ogni giorno*, Paolo Peloso  in modo intenso, appassionato, ricostruisce e ripercorre una stagione di motivazioni, culture, ispirazioni, politiche, gesti, esperienze e scelte di vita, ricerche, studi, cambiamenti radicali non solo nei modi e nelle finalità del lavorare nell’assistenza psichiatrica ma anche, partendo dalla stessa, la spinta a provare a cambiare le relazioni fra le persone, tutte, una per una, in direzione della pienezza dei diritti di cittadinanza di ciascuna. Paolo continua a incalzare, interrogare, citare, mettere a confronto i testimoni protagonisti in particolare delle esperienze di Gorizia, Parma, Trieste, Genova, esperienze pilota che si condusseroLeggi altro →

Oggetto: L’Italia in Africa smentisce la Riforma Basaglia e inaugura la costruzione di un manicomio in Kenya Lettera aperta al Presidente del Consiglio – Mario Draghi al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale – Luigi Di Maio al Ministro della Salute – Roberto Speranza 21 giugno 2022 Il Coordinamento nazionale Salute Mentale esprime la sua forte preoccupazione sul significato della presenza, il 14 giugno scorso, del Ministro degli Affari Esteri (MAE) Luigi Di Maio alla posa della prima pietra per la costruzione, alla periferia di Nairobi (Kenya), di un ospedale psichiatrico di 600 posti letto ad opera del Gruppo San Donato (Gsd) eLeggi altro →

Soggetti in bilico Il muro dell’imputabilità. Dopo la chiusura degli Opg una scelta radicale Festival dei Matti – Venezia venerdi 24 giugno, Accademia di Belle Arti, ore 16.00 Gianfranco Rizzetto incontra Franco Corleone già garante dei diritti delle persone private della libertà, curatore dell’omonimo libro, Fondazione Michelucci Editore, 2021 Stefano Cecconi referente Osservatorio nazionale StogOpg Gisella Trincas presidente Unasam Antonella Calcaterra avvocato Foro di Milano Evento accreditato dall’’Ordine degli Avvocati di Venezia con il riconoscimento di due crediti formativi nelle materie generali Soggetti in bilico sono i “folli rei” quelli a cui un vecchio statuto giuridico, che associa la follia al venir meno della scelta, nega di principio la capacitàLeggi altro →

Il 20 giugno alle ore 11,00 nella Sala della Minerva del Senato della Repubblica il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale ha presentato la Relazione al Parlamento 2022, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E’ intervenuta con un indirizzo di saluto il Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati. Scarica Relazione al Parlamento 2022 Scarica l’Appendice alla Relazione al Parlamento 2022   Il capitolo dedicato al superamento degli OPG (e al pericolo di un ritorno al passato) I dati sulle REMS fonte: Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale vedi anche l’articolo del Garante Mauro Palma su ilLeggi altro →

Cari amici, non avevamo immaginato di ritrovarci qui, in questo spazio di attese e sospensioni a esorcizzare ancora il futuro, rifattosi minaccia. Non sapevamo che un altro spettro ci avrebbe conteso l’immaginazione, i pensieri, i battiti del cuore, che avremmo di nuovo trattenuto lo sguardo a spazi e tempi confinati interrogandoci sui dispositivi identitari, sulla loro autocombustione nel solco di pandemie e guerre che pure ne sono il frutto più feroce; non pensavamo di sentire così forte il bilico, di immaginare così bene la deriva. Da qui lo stesso tema, che da due anni ci trattiene, le favole identitarie, e gli effetti che producono, leLeggi altro →

Il Governo Bolsonaro ha smantellato la riforma psichiatrica brasiliana, caratterizzata dall’estinzione dei manicomi, dall’apertura di servizi sostitutivi dell’internamento e dalla costruzione di progetti comunitari per coloro che soffrono di disturbi mentali. Il sistematico smantellamento da parte del governo Bolsonaro nei confronti delle storiche e straordinarie conquiste della riforma della assistenza psichiatrica in Brasile riguarda tutti perché costituisce un modello aggressivo e sempre più diffuso che combina le logiche estreme delle politiche neoliberali di privatizzazione della salute con le retoriche della pericolosità delle persone con disturbi mentali e di coloro che fanno uso di sostanze psicotrope. Questo letale cocktail sta determinando un drammatico ritorno al “grande internamento”Leggi altro →