Mese: Luglio 2021

Coordinamento nazionale Salute Mentale: bene primi segnali dopo la Conferenza di giugno ma occorre continuità, perciò, come annunciato (vedi Lettera aperta 23 luglio 2021) a settembre è convocata assemblea. Intervenendo in occasione di Question Time sulla Salute Mentale il Ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato nuovi finanziamenti per superare le disparità territoriali e rafforzare i DSM. Si tratta di risorse per investimenti (ex articolo 20 legge 67/1988) e di fondi comunitari. Questi sono primi segnali positivi dopo la Conferenza di giugno. Tuttavia bisogna dare continuità agli impegni: perciò a settembre confermiamo la convocazione dell’Assemblea nazionale per fare il punto della situazione. Inoltre, ulteriori finanziamentiLeggi altro →

La 2a Conferenza Nazionale Salute Mentale si è tenuta il 25 e 26 giugno scorso. A circa un mese di distanza è possibile tracciarne un bilancio ragionato. A settembre prima assemblea di verifica. Va innanzitutto espressa la legittima soddisfazione di aver visto finalmente raccolta la richiesta avanzata da anni dalle organizzazioni partecipanti al Coordinamento nazionale Salute Mentale. La Conferenza promossa dal Ministero della Salute arriva infatti dopo ben due Conferenze autoconvocate (2018 e 2019) e numerose assemblee e conferenze tematiche volte ad impegnare le Istituzioni all’ascolto, all’analisi, alla proposta, in un’area della sanità pubblica che negli ultimi 15 anni era letteralmente sparita dai radar ministeriali.Leggi altro →

La Global Mental Health promuove la convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità ma non si schiera mai contro chi tali diritti sistematicamente viola e non riesce in definitiva a cambiare la realtà. Gli anni 1993-2009 sono stati anni cruciali per l’affermarsi di una nuova «disciplina» denominata Global Mental Health.[1] Il discorso della salute mentale globale si è nutrito dalle direttive della Organizzazione mondiale della sanità e della Unione europea, delle norme della convenzione delle Nazioni unite sui diritti delle persone con disabilità ma soprattutto dei contributi di alcuni prestigiosi centri di ricerca, soprattutto anglosassoni.[2,3] Anche se tale discorso risulta articolato, documentato, intelligente e sostanzialmente progressista, tuttavia è legittima laLeggi altro →

Lo scorso 3 luglio sono stato invitato, assieme al dottor Franco Rotelli (ex direttore dell’Azienda Sanitaria di Trieste), dall’associazione Zeno per parlare di salute mentale e territorio. La grande partecipazione, nella maggior parte esterna al sistema sanitario, ha sottolineato la gravità e l’estrema rilevanza delle recenti dinamiche nell’ambito della salute mentale triestina. Una partecipazione che oltre a sottolineare l’urgenza della situazione, ha voluto richiamare alla responsabilità e al dialogo le diverse parti sociali presenti sul territorio, evidenziando quanto la salute sia elemento di dominio pubblico e non un privilegio di pochi. Succede che a Trieste da poco si è consumata l’ennesima violenza nei confronti del modello diLeggi altro →

Promuovere e rilanciare l’assistenza territoriale per la salute mentale, assumere la comunità come cornice di riferimento, proteggere i diritti umani e la dignità delle persone con sofferenza mentale, favorire ovunque possibile una presa in carico inclusiva e partecipata. Una storia di civiltà che ha radici lontane La recente Conferenza per una Salute Mentale di Comunità si colloca in un contesto che trae origine da una storia di civiltà che non è superfluo ricordare e che ha al centro la legge 180. La legge 180, voluta con forza da Franco Basaglia e approvata dal Parlamento italiano il 13 maggio del 1978, quattro giorni dopo il ritrovamento del corpoLeggi altro →

Alle firmatarie e firmatari dell’appello ….e tu slegalo subito per l’abolizione della contenzione meccanica nei servizi socio sanitari Cara e caro, siamo liete di rivolgerci a te finalmente con una buona notizia! In occasione della recente Conferenza nazionale Per una salute mentale di comunità, promossa dal Ministero della Salute, nella giornata di apertura del 25 giugno, il ministro Roberto Speranza ha terminato così il suo intervento: “Concludo con una breve riflessione su un importante risultato: nei giorni scorsi il Gabinetto del Ministero ha inoltrato alla Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome, la bozza di documento e lo schema di AccordoLeggi altro →

Da martedì 13 a giovedì 15 luglio a Firenze presso il complesso dell’ex manicomio in via San Salvi, 12 è in programma la IV edizione del Festival “Storie interdette” Storie interdette è un Festival inventato dai Chille de la balanza nel 2018 nel 40.mo della rivoluzione basagliana e della legge 180 del 13 maggio 1978 che sancì il definitivo superamento dei manicomi in Italia. IL PROGRAMMA “Fu una rivoluzione culturale prima che medica e psichiatrica (annota Peppe dell’Acqua a quei tempi giovane collaboratore di Basaglia e poi suo successore) una rivoluzione che mise al centro il malato e non la malattia: la persona”. Storie interdette, giunto alla suaLeggi altro →

La salute di chi consuma droghe e la salute mentale Saperi critici a confronto per una alternativa alla patologizzazione Webinar 2-3-4 Settembre 2021 Forum Droghe e CNCA Summer School 2021 Evento Online La proposta formativa è orientata a individuare gli elementi comuni tra le due aree – la salute di chi consuma droghe e la salute mentale – verso una alleanza e collaborazione tra approcci critici e verso un incontro sui confini dei due saperi in movimento, in netta alternativa all’attuale interazione/ conflitto centrato sui paradigmi istituzionali dominanti nei due campi In questa prospettiva, la Summer 2021 può promuovere un approfondimento a più voci per un orientamento condiviso diLeggi altro →

Trieste é stata nominata dall’OMS tra le migliori organizzazioni complete di servizi del mondo “incentrate sulla persone e basate sui diritti” attraverso un processo rigoroso di selezione della letteratura, dei dati, dei report disponibili. Il manuale é stato sviluppato col contributo di centinaia di esperti di tutto il mondo. Altri programmi sono indicati e descritti in singole aree,  dalla risposta alla crisi ai ricoveri, dai programmi per peer support all’affidamento eterofamiliare. La guida d’orientamento dell’OMS si articola in: -Un documento globale che definisce il contesto, riassume le buone pratiche e presenta raccomandazioni specifiche per l’integrazione dei servizi incentrati sulle persone e basati sui loro dirittiLeggi altro →