Mese: Novembre 2019

È di indubbio valore documentario la pubblicazione dei rapporti sullo stato dei Servizi per la salute mentale in Italia da parte di Starace e collaboratori, elaborati sulla base dei dati ministeriali del SISM (Sistema Informativo Salute Mentale). Ora sono anche messi a confronto i dati del triennio 2015-17. La fotografia che ne viene fuori è importante e fornisce informazioni su scala nazionale, anche se siamo ancora lontani da una plausibile riproduzione della realtà. È risaputo che ogni studio scientifico, per essere tale, è tenuto a rappresentare e denunciare da sé i propri limiti metodologici. Un atteggiamento rigoroso consiglia estrema prudenza quando si passa dall’elenco diLeggi altro →

«Abbiamo commesso una barbarie, non abbiamo capito la richiesta di aiuto di Franco strappandolo al vostro affetto. Vi esprimo la mia vicinanza». A dieci anni dalla morte di Francesco Mastrogiovanni rompe il silenzio uno degli infermieri che lo ebbe in cura nel reparto di Psichiatria dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Nicola Oricchio, oggi in pensione, in una lunga lettera scrive alla sorella di Francesco, Caterina Mastrogiovanni, e al marito Vincenzo Serra. Ricorda che cosa è accaduto durante i giorni di ricovero del maestro di Castelnuovo Cilento morto dopo 4 giorni di trattamento sanitario obbligatorio. Mastrogiovanni è rimasto legato mani e piedi ad unLeggi altro →

Intervista di “La lettre du GCS” Alla conferenza di Trieste (settembre 2019), quali sono stati i principali esempi presentati di buone pratiche dei servizi comunitari che rispettano i diritti e promuovono il recupero? In questa conferenza, ci è sembrato essenziale dimostrare che i servizi di salute mentale incentrati sui bisogni delle persone, che evitano le misure coercitive, che sostengono la riabilitazione e che promuovono l’autonomia e l’inclusione sociale, conformemente alle norme internazionali in materia di diritti umani, esistono e funzionano, sono efficaci e devono essere diffusi per informare e ispirare i politici e gli altri attori chiave ad agire in questa direzione in tutto il mondo.Leggi altro →

Al Ministro della Salute on. Roberto Speranza Per conoscenza al Presidente della Conferenza delle Regioni e P.A. dott. Stefano Bonaccini Gentile Signor Ministro, abbiamo preso visione della bozza del nuovo “Patto per la Salute 2019/2021”, riscontrando che, nelle schede di sintesi, non vi è alcun riferimento alla Salute Mentale. Abbiamo già avuto modo di rappresentarLe la situazione di grave criticità in cui versa il settore della salute mentale nel nostro Paese. La situazione attuale è stata analizzata in ogni suo aspetto nella recente Conferenza Nazionale Salute Mentale, conclusasi con un documento propositivo che abbiamo portato alla Sua conoscenza. Abbiamo ritenuto, quindi, di proporre le seguentiLeggi altro →

Il 15 ottobre 2019 una delegazione dell’Osservatorio sul Superamento degli OPG e sulle REMS per la salute mentale (composta da Giuseppina Paulillo, Ilaria Di Ottavio, Valentina Calderone, Loretta Del Papa*) ha visitato la REMS Abruzzo – Molise di Barete nel Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria Locale Avezzano – Sulmona – L’Aquila. Alla visita hanno partecipato il Direttore dell’Azienda Sanitaria Dott. Roberto Testa, il Direttore del DSM Prof. Alessandro Rossi, il Magistrato di Sorveglianza Dott.ssa Bianca Maria Serafini, il responsabile del Tribunale del Malato L’Aquila Dott.ssa Paola Federici, il referente di StopOPG Abruzzo Dott. Alessandro Sirolli. La REMS è stata aperta il 9 maggio 2016Leggi altro →

Il giorno 16 dicembre in Consiglio regione della Toscana alle ore 10 presenteremo una proposta di legge del doppio binario e delle norme della non imputabilità. Mi farebbe molto piacere la vostra presenza. Questo volume conclude un lavoro di ricerca e di approfondimento realizzato dall’Ufficio del Garante delle persone private della libertà della Regione Toscana in sintonia con il movimento per il superamento dei manicomi giudiziari. Il cuore del volume è rappresentato dalla proposta di legge volta al superamento del doppio binario e affronta il difficile nodo dell’imputabilità dell’autore di reato. L’ipotesi che affronta alla radice la questione, riprende le proposte avanzate in Parlamento nelleLeggi altro →

Uno dei limiti con cui devono confrontarsi le politiche di salute mentale nel nostro Paese è il particolarismo, ossia il restringere analisi e proposte operative all’ambito di specifica competenza tecnica o di appartenenza disciplinare, senza minimamente interrogarsi sull’impatto che le stesse hanno sul sistema globale che pretendono di governare. La complessità del tema salute mentale, nelle sue declinazioni psicologiche, sociali, economiche, politiche, per citare solo le principali, mal si adegua tuttavia al riduzionismo dominante, con la conseguenza che anche le più approfondite proposte di miglioramento sono in genere condannate all’irrilevanza, rispetto al quadro generale di riferimento. È per questo che il recente Rapporto Lancet su Salute MentaleLeggi altro →

L’analisi che SIEP ha condotto sui dati del Ministero della Salute relativi al triennio 2015-2017 fornisce un quadro dettagliato del sistema di cura per la salute mentale nelle diverse Regioni italiane. Queste informazioni costituiscono a nostro avviso uno strumento prezioso a disposizione della programmazione regionale per intervenire sulle criticità evidenziate. Come per l’Italia, per ciascuna Regione viene riportato il valore a 29 indicatori strutturali e funzionali, indicando eventuali variazioni rispetto all’anno 2015 SCARICA IL V QUADERNO SIEPLeggi altro →