Storie interdette è un Bando Nazionale con premio annesso dedicato alla giovane creazione contemporanea nell’ambito delle arti drammaturgiche e performative. Si pone come occasione di visibilità e di riflessione per i giovani. Lo scopo del bando è selezionare 4 idee progettuali da sviluppare in un seminario che si svolgerà da venerdì 15 a domenica 17 marzo 2019 nella Residenza di San Salvi Città Aperta (Via di San Salvi, 12 padiglione 16 Firenze) al fine di elaborare 4 messe in scena, che verranno narrate/performate al pubblico dai candidati durante il “Festival Storie interdette – Fare comunità” a Firenze San Salvi da venerdì 10 a lunedì 13 maggio 2019. Nell’occasione avverrà laLeggi altro →

Il 13 febbraio si è svolta la prevista Assemblea presso l’aula universitaria Palazzo ex Poste di Bari. La partecipazione è stata massiccia e variegata, rappresentando tutto il territorio regionale. Il confronto intenso e la discussione articolata. La stessa Assemblea si è protratta ben oltre il tempo previsto. Primo punto: si sono esaminate le linee guida sulla riabilitazione e si è convenuto di inviare al Presidente Emiliano una nota con le nostre critiche insieme ad una richiesta di incontro urgente, ventilando la mobilitazione generale se non fossimo convocati entro i prossimi 15 giorni. … E’ stata unanime la disapprovazione della linea “pseudotecnica” regionale riguardo il rinnovamentoLeggi altro →

Materiali grafici e Banner utili per la composizione delle locandine della conferenza Nazionale per la Salute mentaleLeggi altro →

Uno dei limiti con cui devono confrontarsi le politiche di salute mentale nel nostro Paese è il particolarismo, ossia il restringere analisi e proposte operative all’ambito di specifica competenza tecnica o di appartenenza disciplinare, senza minimamente interrogarsi sull’impatto che le stesse hanno sul sistema globale che pretendono di governare. La complessità del tema salute mentale, nelle sue declinazioni psicologiche, sociali, economiche, politiche, per citare solo le principali, mal si adegua tuttavia al riduzionismo dominante, con la conseguenza che anche le più approfondite proposte di miglioramento sono in genere condannate all’irrilevanza, rispetto al quadro generale di riferimento. È per questo che il recente Rapporto Lancet su Salute MentaleLeggi altro →

L’articolo è comparso su “La Magistratura” (Anno LXVII n. 8) organo dell’ANM Associazione Nazionale Magistrati.   A 150 anni dalla loro istituzione, sono stati chiusi in Italia gli Ospedali psichiatrici giudiziari. Istituti inaccettabili per la natura e il mandato, per l’incongrua legislazione e il paradigma psichiatrico che li fonda. Non luoghi, tra il carcere e il manicomio, dove le persone, totalizzate nella malattia, cessavano di essere titolari di responsabilità e diritti. Dimenticate e segregate sine die, private delle garanzie che pure nella detenzione esistono. È stata la Legge n. 81 del 2014 a fissare all’1 aprile 2015 la data definitiva della chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari (Opg), mettendoLeggi altro →

Il Comitato promotore ha invitato le Istituzioni, con una lettera, ad intervenire alla Conferenza, a Roma il 14, 15 giugno, auspicando un confronto preparatorio. Le lettere sono state inviate al Ministro della Salute, al Presidente della Conferenza delle Regioni e Provincie Autonome, Al Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato della Repubblica, Al Presidente della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, al Presidente ANCI. Analogo invito è stato rivolto alle Segreterie nazionali CGIL, CISL, UILLeggi altro →