INTERVISTA. Parla Pietro Pellegrini, portavoce del Coordinamento Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza. «Ogni persona deve essere imputabile, sempre. Se è malato, fisico o psichico, sarà sottoposto a cure e a pene alternative. Il codice penale fa riferimento alla legge 36 del 1904: è da cambiare». Eleonora Martini «Le Rems non sono la soluzione per i cosiddetti folli-rei. Quando abbiamo chiuso gli Ospedali psichiatrici giudiziari abbiamo operato un cambio di prospettiva, una vera e propria rivoluzione epocale sul tema dei malati psichiatrici internati o detenuti per aver commesso dei reati. Una rivoluzione che va portata fino in fondo riformando tutto il sistema, dal territorioLeggi altro →

Un sistema sanitario nato come esperienza innovativa e democratica, e devastato dalle politiche neoliberali. La lezione del Covid-19. Dopo una limpida e straordinaria carriera ai vertici di una grande organizzazione internazionale, Benedetto Saraceno ci consegna questa ineccepibile lectio magistralis. Chi ci governa, chi fa politica, chi dirige servizi pubblici legga, studi e, finalmente, agisca. Franco Rotelli Oltre a portare morte, sofferenza e gravi e duraturi danni all’economia del nostro Paese, la pandemia da Covid-19ha mostrato le drammatiche carenzee distorsioni nel sistema sanitario e di welfare territoriale, frutto di cecità culturale e di scelte politiche irresponsabili. Ha inoltre reso evidente la débâcle del modello residenzialeper tuttiLeggi altro →

Pubblicato dal Ministero della Salute il Rapporto salute mentale: analisi dei dati del Sistema Informativo per la Salute Mentale (SISM). Anno 2020. IL COMMENTO DEL COORDINAMENTO NAZIONALE SALUTE MENTALE Il Rapporto Salute Mentale si basa su dati riferiti al 2020, l’anno in cui i sistemi sanitari e sociali hanno dovuto far fronte alla minaccia senza precedenti costituita dalla pandemia da Covid-19. I dati più significativi sembrano essere quelli riferiti ai seguenti ambiti: RISORSE: Perdura un sottofinanzianento per la salute mentale, nell’ambito di risorse peraltro ancora insufficienti destinate al Fondo Sanitario Nazionale (FSN). Ciò è rappresentato dalla sostanziale stabilità del costo pro-capite e della percentuale delLeggi altro →

Il Corso (vedi Programma) è utile anche per conoscere e interpretare le recenti “Linee di Indirizzo per Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali volti al rafforzamento dei Dipartimenti di Salute Mentale regionali” approvate con Intesa Stato Regioni 58 del28.4.2022, che forniscono indicazioni per l’utilizzo dei 60 milioni stanziati come quote FSN vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale (vedi Intesa Stato Regioni 153 del 4.8.2021), destinati  al “rafforzamento dei Dipartimenti di Salute Mentale per: ==> il superamento della contenzione meccanica in tutti i luoghi di cura della salute mentale; ==> la qualificazione dei percorsi per la effettiva presa in carico eLeggi altro →

La morte di Valerio Canzian, Presidente dell’Unione Regionale Associazioni Salute Mentale della Lombardia ci addolora profondamente: perdiamo una persona cara, che ha militato con passione e serietà nel vasto e variegato movimento impegnato per affermare il diritto alla tutela della salute, della salute mentale in particolare, e per far rispettare la dignità delle persone sofferenti e dei loro familiari. Ai suoi cari inviamo le più sentite condoglianze. Caro Valerio grazie per l’esempio che ci hai dato. Il coordinamento nazionale per la salute mentaleLeggi altro →

“L’allarme dell’OMS è fin troppo chiaro: il cappio esercitato dai brevetti sui vaccini si estende anche ai farmaci anti Covid-19; vi è il concreto rischio di condannare a morte le popolazioni di intere aree del mondo, materialmente impossibilitate ad accedere alle terapie per i costi esorbitanti e non solo. Il WTO deve approvare nella riunione di giugno la sospensione temporanea dei brevetti, senza se e senza ma, come chiesto da ottobre 2020 da India e Sudafrica. Qualunque altro ‘patteggiamento’ sarebbe del tutto inutile e dannoso”. Così il Comitato italiano della campagna europea ‘Nessun profitto sulla pandemia’,  che il coordinamento nazionale per la Salute Mentale sostiene,Leggi altro →

La guerra in Ucraina e le minacce di crisi di governo mettono un po’ in ombra il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) ma  non fermano l’orologio che scandisce la tempistica del percorso di attuazione delle riforme previste dal Piano. Governo Regioni e Comuni dovranno intensificare gli sforzi per la realizzazione dei progetti superando le difficoltà dovute principalmente ad una macchina amministrativa nella maggior parte dei casi obsoleta, inficiata dal mancato turnover, restìa a occuparsi di altro che non sia l’ordinaria amministrazione. Tra le riforme previste è compresa quella del Sistema Sanitario che ha dato pessima prova di sé nel corso della pandemia. SonoLeggi altro →

È mancata l’Intesa Stato Regioni sul Decreto, del Ministero della Salute di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, previsto dal PNRR M6 C1 quale Riforma per lo sviluppo dell’Assistenza Territoriale nel SSN. Qui il testo che esprime la mancata Intesa 21.4.2022 Il contrasto, sollevato in specie dalla Regione Campania (vedi Comunicato regioni.it), riguarda la copertura finanziaria, per il funzionamento dei servizi e per le assunzioni di personale, giudicata insufficiente. Per approfondire vedi la tabella che mette a confronto le proposte per l’Intesa delle Regioni con quelle del Governo. Qui il testo proposto dal Governo composto da tre parti: Lo schema di Decreto Ministeriale (Salute e MEF) con 4 articoli LaLeggi altro →