Lazio: dimissioni di massa della consulta regionale per la salute mentale. Protesta contro la legge che prevede la “nomina dall’alto” dei rappresentanti di utenti e familiari …leggi la notizia Riportiamo di seguito la lettera comunicato della Presidente della Consulta regionale della salute mentale del Lazio Daniela Pezzi: La Consulta regionale per la salute mentale, organismo permanente di partecipazione, tutela e promozione in materia di salute mentale, ha preso atto delle modifiche apportate dal Consiglio regionale alla legge istitutiva della Consulta stessa. Le modifiche sono contenute nella Legge Regionale del 17 giugno 2022, n.10 “Promozione delle politiche a favore dei diritti delle persone con disabilità”. NelLeggi altro →

PNRR, approvato il DM 77 il Decreto per lo sviluppo dell’assistenza territoriale: cosa c’è di buono, cosa non va. E come attuarlo. Adesso la “palla” passa alle Regioni e serve un ruolo forte dello Stato … online su Zoom a breve il PROGRAMMA e le INFO per partecipare con il sostegno di:             Il DM 77 per lo sviluppo dell’Assistenza territoriale, in vigore dal 7 luglio 2022, è la Riforma prevista dal PNNR nella Missione 6 Salute, per “riempire” di contenuti operativi, di personale, di innovazioni organizzative (standard e requisiti) gli Investimenti del PNRR nel territorio: Case della Comunità, Assistenza Domiciliare, Ospedali diLeggi altro →

I cinque referendum sulla giustizia hanno realizzato la partecipazione più bassa nelle consultazioni referendarie e se non ci fosse stato il traino delle elezioni amministrative si sarebbe andati sotto il venti per cento. Il 12 giugno rimarrà una data storica, per la dimensione del non voto, non organizzato e non sollecitato come accadde con l’invito di Craxi in occasione del referendum sulla preferenza unica e l’ordine protervo del cardinale Ruini in occasione di quello sulla fecondazione assistita. Certamente è una drammatica conferma della crisi della politica e quindi della partecipazione. Di più. E’ il segno di uno scollamento delle istituzioni con il sentimento diffuso dellaLeggi altro →

L’ arte di tenere chiuse le persone. Residenzialità psichiatrica: libera scelta del luogo di custodia. La Regione Piemonte obbliga le strutture a chiamare i carabinieri se un paziente decide di andarsene Che cosa dovranno verificare le associazioni di familiari e pazienti autorizzate dalla Regione a compiere visite “liberamente e senza necessità di avviso” nelle strutture residenziali psichiatriche piemontesi? Forse che i cancelli siano ben chiusi e non scalabili? Le serrature solide, le telecamere di sorveglianza funzionanti? Oppure che sia previsto un bel protocollo di intesa con le stazioni dei carabinieri di zona, o con i Cittadini dell’Ordine, per garantire il controllo perimetrale? Verrebbe da pensarlo leggendo leLeggi altro →

c.a. Andrea Brachi segretario generale SPI CGIL Pistoia p.c. SPI CGIL Toscana, SPI CGIL nazionale – CGIL Pistoia, CGIL Toscana, CGIL nazionale 10 luglio 2022 Caro Segretario, abbiamo letto, sulle pagine de Il Tirreno, le tue dichiarazioni critiche sull’aumento di posti in RSA ipotizzato da alcuni comuni della provincia di Pistoia. Sosteniamo e apprezziamo le tue considerazioni sulla necessità di organizzare risposte alternative alle residenze tradizionali, che consentano, per quanto possibile, a ogni persona in condizione di non autosufficienza il diritto a vivere nel proprio ambiente e comunque con soluzioni abitative che non riproducano i meccanismi tipici dell’istituzionalizzazione. Il contrasto ad ogni forma di istituzionalizzazioneLeggi altro →

La lettera inviata da UNASAM agli assessori alla sanità regionali Oggetto: Richiesta dati e informazioni in ordine all’intesa Stato/Regioni del 04.08.2021: “Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali volti al rafforzamento dei Dipartimenti di Salute Mentale regionali” Vista l’intesa di cui all’oggetto, le importanti motivazioni che la sostengono, le gravi carenze e criticità presenti sul territorio nazionale in termini di risposte adeguate rispetto alla complessità dei bisogni espressi dall’utenza dei servizi di salute mentale e dei loro diritti costituzionali, la scrivente Organizzazione, che interviene in qualità di portatrice di interesse dei propri associati, chiede agli Assessori alla Sanità in indirizzo, di conoscere qualiLeggi altro →

Introduzione La Relazione al Parlamento 2022 del Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale (Relazione)[3] è, come scrive Riccardo De Vito,[4] una “miniera d’oro”. La bellezza e la ricchezza dei contributi, incentrati sul tempo, possono costituire i riferimenti per affrontare l’inesprimibile tempo del dolore mentale e relazionale colto nella sua essenza profondamente umana. Prevenire ed alleviare le sofferenze evitabili dovrebbe essere un compito congiunto, per fare dell’esperienza del tempo dell’altro qualcosa anche di proprio. In questo legame irriducibile del comune destino si articolano le co-esistenze, il senso del vivere e del morire, che ogni giorno permeano i tempi di ciascuno, uniti insiemeLeggi altro →

Una nota sulla sanità pubblica del post-pandemia non può limitarsi a descrivere i pur importanti progetti volti a promuovere la ripresa e la resilienza. Deve domandarsi se gli interventi in via di definizione saranno veramente in grado di contrastare il lento declino che da molti anni sta cambiando il volto del nostro Servizio sanitario nazionale (SSN). La pandemia ha colpito l’Italia nel momento di massima debolezza del SSN. La drammatica e lunga emergenza è stata affrontata con determinazione ed efficacia, ma la battuta di arresto delle attività ordinarie ha inferto un ulteriore duro colpo al sistema sanitario. Attualmente, domata l’emergenza Coronavirus (per lo meno nelleLeggi altro →

Abbiamo bisogno di una narrazione che trasformi la visione del finanziamento per la salute da una spesa ad un investimento in una società sana. Il Manifesto del Council on the Economics of Health for All. Il 23 novembre del 2020 il direttore generale della Organizzazione Mondiale della Salute, Tedros Ghebreyesus, ha istituito il Council on the Economics of Health for All.  Si tratta di un organismo consultivo che ha come missione principale quella di ripensare al modo in cui il valore della salute e del benessere viene misurato, prodotto e distribuito in tutta l’economia. Il Council dovrà formulare raccomandazioni sui modi di orientare l’economia verso obbiettivi di costruzioneLeggi altro →

Tante speranze e tanti entusiasmi aveva suscitato la legge 6 del 2004 che aveva introdotto la figura dell’amministratore di sostegno. Molti si auguravano che fosse finalmente riconosciuto il diritto delle persone fragili a far valere il principio dell’autodeterminazione e che fossero superati una volta per tutte gli istituti dell’interdizione e dell’inabilitazione. Andava in questa direzione la legge 18 del 2009 che ratificava la Convenzione Onu del 2006 sui diritti delle persone con disabilità. Ebbene, dopo 18 anni, il bilancio di quella legge è a dir poco controverso, mentre da più parti si invoca la necessità di introdurre correttivi alle notevoli distorsioni che nel frattempo siLeggi altro →